Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari
dignità sociale e sono
eguali davanti alla legge,
senza distinzione di
sesso, di razza, di lingua,
di religione, di opinioni
politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di
ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la
libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il
pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva
partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione
politica, economica e sociale del Paese.
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