![]() |
MISTRAL Frederic |
(Maillane, Bouches-du-Rhône, 1830-1914).
Trascorsa la fanciullezza ella fattoria paterna,
compì gli studi classici e giuridici ad
Avignone e ad Aix. In seguito consacrò tutti i
suoi sforzi alla rinascita della cultura
provenzale.
Nel 1854, insieme con Roumanille e altri cinque poeti, fondò
il felibrismo, movimento che diresse tra varie difficoltà
interne, soprattutto di ordine politico quando, verso la fine
del secolo, per la presenza di Ch. Maurras rischiò di
perdere l'originaria impronta esclusivamente poetica. Nel
1904 gli fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La
sua opera è dominata dalla grandezza di Mirèio (1859;
Mirella), poema di vita rustica e familiare salutato
da Lamartine come un capolavoro epico e musicato qualche
tempo dopo da Gounod.
Seguirono Calendau(1867), Lis isclo d'or (1875; Le
isole d'oro), Nerto (1884), Lou pouèmo dou Rose (1897; Il
poema del Rodano), Lis oulivado (1912; La raccolta delle
olive), la tragedia La Rèino Jano (1890; La regina Giovanna)
e alcuni libri in prosa. Mistral raccolse nel vocabolario
provenzale-francese, Lou trésor dou félibrige (1878-86; il
tesoro del felibrismo), il risultato dei suoi studi linguistici, in
vista della codificazione lessicale e ortografica
del provenzale.
Nessun commento:
Posta un commento